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È iniziato ufficialmente il 27 maggio con una cerimonia d’inaugurazione che si è tenuta al Volkskunstmuseum di Innsbruck: Il 2021 è l’anno dei musei della regione Euregio Tirolo – Alto Adige – Trentino. Oltre 70 gli eventi in programma e 60 i musei che partecipano al progetto.

IL MUSEO MUOVE, TALVOLTA COMMUOVE

“Il museo muove” è lo slogan dell’anno dei musei. In tedesco viene tradotto con Museum bewegt, traduzione che in realtà offre una doppia lettura, perché il verbo bewegen significa muovere, ma anche commuovere. Il fil rouge che lega tutti gli eventi in programma è la “mobilità”, declinata in modo così ampio e ricco che solo scorrendo il programma ci si rende conto delle molte sfaccettature che questo tema offre.

MOBILITÀ, FRONTIERE E PANDEMIA

L’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino è un progetto comune di collaborazione transfrontaliera composto dal Tirolo austriaco e dalle due provincie autonome italiane del Trentino e dell’Alto Adige. Corrisponde con buona approssimazione al territorio della regione storica del Tirolo asburgico dal 1815 al 1918. Una regione con tre lingue – il tedesco, l’italiano e il ladino – che è stata nei secoli più volte unificata e divisa dagli avvenimenti storici.
Quello che non è mai cambiato è il suo ruolo: per la sua posizione geografica a cavallo delle Alpi, l’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino è sempre stata e continua ad essere una zona di transito e di viaggi, un collegamento tra il Nord e il Sud.
È poi particolarmente interessante che il tema di riflessione dell’anno dei musei sia la mobilità, proprio quando una pandemia ha condizionato drasticamente la possibilità di muoversi, che per tutti noi, fino a poco più di un anno fa, era cosa scontata.

DALL’ARCHEOLOGIA ALLA BOTANICA, DALLE LINGUE ALL’ARTE… SPOSTANDOSI IN TRENO

La programmazione nelle varie sedi espositive procede a staffetta fino al termine del 2021 e offre una ricca panoramica sul tema della mobilità. L’arco cronologico a cui sono dedicate le mostre è ampio: parte da Ötzi, analizza l’intenso traffico alpino dai tempi dei romani ad oggi, fino ad arrivare alle proposte per costruire un futuro sostenibile. Il tema della mobilità è inoltre raccontato dalle angolature delle più diverse discipline: dalla botanica all’archeologia, dalla storia alla sociologia, dall’arte alla religione, dalla linguistica alla geopolitica.
Per spostarsi di mostra in mostra e scoprire l´Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino anche guardando comodamente fuori dal finestrino c´è inoltre il biglietto giornaliero Euregio2 Plus: al costo di 39 euro due adulti e tre bambini possono ‘muoversi’ nella regione e avere uno sconto del 50% sul prezzo d’ingresso ai musei.

MOSTRE IN TIROLO

In Tirolo ci sono 14 mostre in programma, sparse nella regione, da Landeck fino a Rattenberg; quattro di esse sono nella città di Innsbruck. All’Istituto di botanica dell’Università di Innsbruck si parla di biodiversità e del viaggio delle piante lungo la ferrovia del Brennero. Al Tiroler Volkskunstmuseum la mostra ‘Al lavoro!’ racconta l’immigrazione trentina nell’Ottocento (di cui ho scritto in questo post). La Stadtbibliothek Innsbruck dedica la sua attenzione alla bicicletta con la mostra ‘Fahr Rad! Alla conquista della città’. E infine il Museum in Zeughaus espone la mobilità in Tirolo sotto il titolo ‘Camminare – Guidare – Viaggiare’.

Allora, buon viaggio!

INFORMAZIONI UTILI

Il programma dettagliato degli eventi dell’anno dei musei Euregio si trova qui:
2021.euregio.info
Informazioni sull’Euregio2PlusTicket sono disponibili su:
www.europaregion.info/it/euregio-ticket.asp

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