Tiroler-Krippe (1)
12 dicembre 2020
Lingua originale dell'articolo: Deutsch Informazioni Traduzione automatica. Velocissima e quasi perfetta.

Il Tirolo è un paese distintamente 'presepiale' con un punto culminante brillante chiamato 'Ostello della Natività Wildermieming-Affenhausen'. Questo piccolo ma bel museo non ha eguali in Tirolo. Nell'imminenza del Natale, è il luogo perfetto per le famiglie con bambini per accorciare il tempo di attesa di Cristo Bambino.

HO SENTITO BENE? AFFENHAUSEN?

Ricordo ancora molto bene la prima volta che ho sentito il nome del luogo 'Affenhausen'. All'inizio mi sono meravigliato per l'incredulità e poi ho dovuto ridere. Erroneamente, lo ammetto. Perché il nome della frazione del comune di Wildermieming deriva da Sant'Affra, il santo patrono dei carrettieri. Il che non è una coincidenza. Provenendo da Telfs, la via commerciale romana e più tardi medievale verso il Fernpass passava per 'Affrahausen'. I legionari hanno presumibilmente già riposato qui. Ma sono stati certamente i carrettieri e i carrettieri a cavallo del Medioevo.

Affenhausen attira ancora l'attenzione su di sé. Oggi con un ostello di tipo speciale. Il fatto che il 'Ostello della NativitàNel seminterrato dell'Aktivhotel Traube ha anche raggiunto una certa fama internazionale può anche essere dovuto al fatto che è aperto tutto l'anno.

LA NASCITA DEL LETTINO TIROLESE

Dove ha avuto origine l'arte di costruire presepi, coltivata in Tirolo da generazioni, ho voluto scoprirlo dalla folklorista di cui mi fido, la dottoressa Petra Streng. "In origine erano le suore a cullare il bambino Gesù per farlo addormentare la vigilia di Natale", spiega. Questo Gesù bambino, una bambola avvolta in fasce, era anche chiamato"Fatschenkindl". L'usanza si trasformò in seguito in una "usanza diaccattonaggio": Le donne povere andavano di casa in casa prima di Natale, cantavano canzoni e chiedevano doni caritatevoli. Tardivamente, ma nondimeno, anche la chiesa ha ripreso la nascita di Gesù e ha cominciato a ricreare la stalla di Betlemme su piccola scala nella chiesa. Inizialmente, erano tavole dipinte a formare i cosiddetti"presepi di cartone". A poco a poco, la rappresentazione della Natività di Betlemme entrò anche nei salotti dei borghesi. Questa fu la nascita del presepio tirolese.

È molto interessante osservare come la realizzazione di presepi in Tirolo abbia sempre favorito i talenti nascosti. Che si tratti di un contadino, di un insegnante o di un impiegato, molte figure artisticamente scolpite sono state e sono ancora fatte da uomini che non si crederebbe a prima vista. Uno dei più talentuosi costruttori di culle del paese è un falegname esperto. Fu su sua iniziativa che fu creato l'ostello di Wildermieming-Affenhausen.

L'IMPERO DI ERWIN AUER

Era l'ottobre 2015 quando il sogno di una vita di Erwin Auer si è realizzato. Insieme all'Associazione dei Presepi di Wildermieming, che presiede come presidente, il lavoro della sua vita è stato aperto nel seminterrato dell'Aktivhotel Traube. Nel "Krippenherberge" presenta su 300 metri quadrati circa 50 dei più bei presepi che si possono vedere in Tirolo. Sorprendente per varietà e forme, tipo e origine delle figure. Ciò che mi affascina di più è lo squisito design artistico di queste piccole opere d'arte.

Probabilmente i più bei presepi tirolesi sono esposti ad Affenhausen. Perfetti nel loro design spaziale con "sfondi" artisticamente preziosi che passerebbero anche come quadri indipendenti. La "montagna", il design delle prospettive e soprattutto l'illuminazione sono opera di Erwin Auers. Qui potete anche vedere i suoi 60 anni di esperienza nella costruzione di culle. Numerosi artisti tirolesi famosi come Wolfgang Falkner, Georg Eigentler, Peter Feller o Walter Grach furono coinvolti nell'elaborazione di queste culle d'arte e si "immortalarono" con contributi talvolta straordinari.

CULLE ITALIANE MAGISTRALI IN AFFENHAUSEN

Tuttavia, l'ostello dei presepi non ospita solo i presepi orientali e tirolesi che sono "comuni" in Tirolo. Sono le culle italiane che danno alla mostra un tocco quasi "esotico". Culle che riflettono la vita vivace di una piazza napoletana così come la profondità spaziale dei paesaggi toscani. Con figure in terracotta e un effetto di profondità del lettino, come solo l'arte italiana sa fare in questa qualità. Un'opera d'arte tridimensionale che simula perfettamente la vastità dei paesaggi italiani.

Uno di questi presepi è particolarmente attraente per me: mostra il trambusto della vita in una piccola città italiana, potrebbe benissimo essere Napoli. Le figure di terracotta incantano i visitatori del museo a tal punto che si crede di essere nel mezzo di una piazza.

Ma come fanno i presepi italiani ad arrivare proprio ad Affenhausen, volevo sapere da Erwin Auer. "Siamo in contatto intensivo con i costruttori di presepi italiani da decenni", spiega della "sezione esotica" dell'ostello del presepe. "Ci siamo semplicemente scambiati le brande. In Italia ci sono le brande tirolesi, qui quelle italiane"

Chiunque si prenda il tempo di osservare più da vicino i presepi si rende presto conto di quanto possa essere "decelerante" una visita all'ostello della natività. E per i bambini, queste culle hanno l'effetto di una favola tridimensionale Per coloro che vogliono cimentarsi nella costruzione di un presepe dopo aver visitato questo museo, consiglio il libro didatticamente ben preparato 'Weihnachtskrippen bauen' della mia collega Susanne Gurschler.

DOVE, QUANDO, QUANTO

Nativity hostel Wildermieming - Affenhausen presso l'Aktivhotel Traube, Affenhausen 8, Tel: +43/650/2121276

www.krippenherberge.at

Orari di apertura fino a 2.Febbraio: sabato e domenica 13.00 - 17.00

Può essere visitato tutto l'anno su appuntamento Per gruppi di 5 o più persone, gli appuntamenti possono essere fissati in qualsiasi momento (tutto l'anno) previo accordo telefonico al numero +43/650/2121276

Ingresso: € 5,-, bambini fino a 14 anni gratis

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