La chiesa si trova all'imbocco della Maria-Theresien-Straße, a pochi metri di distanza dall'ingresso del centro storico. In passato si trovava alle porte della città, annessa a un ospedale. Mura spesse la separavano dal centro storico. In quei tempi, infatti, si preferiva segregare i malati per ridurre il pericolo di infezione. Oggi, accanto alla Spitalskirche non si trova più l'ospedale a cui deve il suo nome. Anche l'aspetto della chiesa è cambiato. Menzionata per la prima volta nel XII secolo, fu ricostruita intorno al 1700 da Johann Martin Gumpp il Vecchio, illustre membro della famosa dinastia di maestri costruttori di Innsbruck.
Chi visita la chiesa può ammirarne i portoni intagliati, gli stucchi decorativi, un altare maggiore raffigurante la discesa dello Spirito Santo di Caspar Jele (1848), le figure a mezzo busto degli apostoli in stucco colorato di Benedikt Fries (1704), un'effigie di Maria Ausiliatrice Madre del buon consiglio risalente alla seconda metà del XVII secolo e una croce gotica sull'altare laterale sinistro. La maggior parte degli affreschi vennero distrutti durante la seconda guerra mondiale e furono rifatti da Hans Andre nel corso dei lavori di restauro del 1959-1962.
Dall'ottobre 2018, la chiesa dell'ospedale funge da "chiesa senza dogmi" e porta il nome"Chiesa nel cuore della città". È destinata ad essere uno spazio accogliente, ospitale e aperto, che renda possibili nuove forme di preghiera, cultura, musica e arte, aprendo vie di incontro con la fede per gli uomini del nostro tempo. Allo stesso tempo, s'intende come luogo di contatto, facilmente accessibile, con la fede e la chiesa per i passanti.