Percorsi escursionistici invernali

Escursionismo, slittino, ciaspole, scialpinismo. Un sentiero escursionistico invernale e per slittino di 4,5 km perfettamente preparato porta da Praxmar al rifugio non gestito Koglhütte. Chi desidera rifocillarsi, deve portare con sé una merenda al sacco. Davanti al rifugio ci sono tavoli e panchine. Accomodati per una piacevole sosta, si può ammirare il magnifico panorama. 

Su richiesta. Idilliaca escursione guidata attraverso il paesaggio innevato di Oberperfuss. Ci si ferma in punti panoramici particolarmente suggestivi con vista su Innsbruck e si scoprono informazioni interessanti su Oberperfuss, la regione di Innsbruck e il Tirolo. Durata dell’escursione: ca. 1 ora. L’escursione guidata si tiene a partire da 10 persone. Punto di ritrovo: ore 20.15 presso l’Hotel Krone, consegna delle lanterne ai partecipanti e successiva escursione insieme.  

Questa escursione parte dal parcheggio Grünberg a Obsteig. Superata una stalla di legno si segue il percorso (larga strada forestale) per un tratto costeggiando la vecchia pista da sci. Dopo circa un’ora di cammino, si raggiunge lo Zwischensimmering. Qui, al bivio, si svolta a sinistra raggiungendo direttamente il Grünberg a 1.497 metri di altitudine.

Questo tour parte dal parcheggio "Kraftwerk" sopra la frazione di Lehen/Telfs. Si cammina su una larga strada forestale con diverse serpentine in costante salita. Arrivati in cima si passa una barriera e si prosegue relativamente in piano fino al rifugio Straßberghaus (non gestito).  

L’escursione inizia presso il parcheggio di Arzkasten e segue un largo sentiero forestale che porta ad attraversare il ponte sul Lehnbergbach per raggiungere, su sentiero battuto, il rifugio Lehnberghaus (un luogo ideale per una pausa). Chi non volesse più camminare, può noleggiare uno slittino presso il rifugio e sfrecciare di ritorno al parcheggio di Arzkasten.

L’escursione parte dal parcheggio per escursionisti di Wildermieming. Il sentiero conduce in circa un’ora al rifugio Straßberghaus (non gestito). Superata il rifugio Straßberghaus si cammina al di sotto della magnifica catena di Mieming fino a raggiungere, dopo un’ora circa, la Neue Alplhütte.    

L’escursione parte dal parcheggio per escursionisti di Wildermieming. Il sentiero conduce in circa un’ora al rifugio Straßberghaus (non gestito). Superata la Straßberghaus si cammina al di sotto della magnifica catena di Mieming fino a raggiungere, dopo un’ora circa, la Neue Alplhütte.

Questa escursione parte dal parcheggio Grünberg a Obsteig. Superata una stalla di legno si segue il percorso (larga strada forestale) costeggiando per un tratto la vecchia pista da sci. Dopo circa un’ora di cammino si raggiunge lo Zwischensimmering. Seguendo sulla destra le indicazioni per la “Simmeringalm” si prosegue lungo il sentiero forestale. La meta si trova a un’ulteriore ora, ora e mezza di cammino.

L'Hofgarten di Innsbruck invita a fare varie passeggiate, brevi o più lunghe che siano, all'ombra di possenti conifere e latifoglie provenienti da tutto il mondo. Sui sentieri che attraversano il parco è possibile ricaricare le batterie e rilassarsi appieno. Il parco di circa dieci ettari, nei pressi del centro storico di Innsbruck, ha diversi ingressi, almeno uno in ogni punto cardinale. Chi passeggia qui ricalca le orme della storia. Le origini dell'Hofgarten risalgono, infatti, a più di sei secoli fa. Concepito inizialmente come zona ripariale, Ferdinando II lo trasformò in un giardino rinascimentale. Successivamente allestito come giardino barocco, assunse l’aspetto di giardino all’inglese, che sostanzialmente non è cambiato negli ultimi 150 anni. Nel 2001 la Soprintendenza per i Beni architettonici austriaci ha posto sotto tutela l’intero complesso. Uno dei sentieri si snoda seguendo il perimetro del recinto. Gli osservatori attenti noteranno un piccolo giardino di roccia a circa metà del muro occidentale, dove si trovano piante alpine come la sassifraga, il cinquefoglia o la linajola. Il sentiero si dirama fino a raggiungere il padiglione allestito nel centro del parco. Durante l'ultimo restauro dell'edificio, sono stati riportati alla luce e restaurati delicati affreschi che si trovavano all'interno della costruzione. Proprio accanto, si trova l'idilliaco laghetto, con ninfee e altre piante acquatiche. A sud-est spicca un appariscente e nodoso albero dei sigari che, nonostante i suoi 120 anni di storia, non è l'albero più antico dei giardini imperiali. L'abete di Maria Teresa, per esempio, che svetta nel cielo a nord del padiglione, vanta circa 260 anni. Tutti i sentieri sono costeggiati da imponenti piante, arbusti autoctoni ed esotici e, nella stagione calda, da aiuole variopinte. Da alcuni anni è anche possibile accedere e utilizzare i prati ben curati. Se un tempo qui pascolavano le pecore, oggi il prato viene tosato con il tagliaerba. Se avete voglia di fare una lunga passeggiata nel verde, potete incamminarvi lungo il "Kleiner Hofgarten” (anche noto come Kammergarten o Gouverneursgarten) che costeggia il viale Rennweg. Dall'altro lato della strada si trova il Giardino Inglese, dove si sono trasferiti i giocatori di scacchi che prima si incontravano all'Hofgarten. Da qui si può proseguire il cammino lungo l’Inn, sia in direzione del quartiere di Saggen che verso il centro della città e il quartiere di Mariahilf.

Il maestoso castello di Ambras, che si trova a sud-est di Innsbruck, è circondato da un vasto parco, che offre una varietà di terreni, da tratti quasi pianeggianti a più ripidi. L'ingresso principale si trova a sud-ovest, direttamente sulla strada per Aldrans. Con l’autobus “Postbus 4134” ci si arriva proprio davanti scendendo alla fermata Schloss Ambras. Dalla fermata Tummelplatz del tram n. 6 (Igler) si può raggiungere il parco in pochi minuti camminando attraverso il bosco. L’autobus turistico Sightseer, invece, si ferma davanti all'ingresso del castello inferiore. Un altro accesso ricco di fascino si trova a nord-ovest del parco cinto dalle mura. Per raggiungere la cosiddetta porta Schneidertörl (cancello del sarto), si può prendere il tram n. 3 fino alla fermata Philippine-Welser-Straße e passeggiando attraverso l'idilliaco quartiere di Amras lungo le vie Kirchsteig e Bichlweg si passa sotto il sottopassaggio dell'autostrada. Subito dietro al sottopassaggio, sulla sinistra, si trova una scala di cemento. Il piccolo cancello prende il nome dal padiglione panoramico che si trova in questa parte del parco. Si tratta delle rovine della chiesa di San Giorgio, donata dall'arciduca Sigismondo il Danaroso, danneggiata dal torrente e successivamente profanata che fu a lungo utilizzata da un sarto come abitazione. Alcune parti di questo edificio furono successivamente demolite. Se si tiene la sinistra al bivio, si raggiungono in pochi minuti una cappella votiva e dopo averla superata si entra nella parte più selvatica e romantica del parco del castello, caratterizzata da aspre pareti rocciose, piccole gole e conche, ponticelli di legno e fitti boschi misti. Attraverso sentieri tortuosi, a tratti ripidi, è possibile raggiungere a piedi una cascata artificiale o il colle di Ferdinando, scosceso sul versante orientale. A destra, i sentieri passano per la suggestiva torre delle scale e portano al giardino rinascimentale a sud del corpo principale del castello. Qui si trovano il giardino “Keuchengarten”, che prende il nome dalla torre delle carceri che ormai è solo un ricordo, la Grotta di Bacco (cantina nella roccia) e la fontana Veneziana, all'altezza del castello inferiore. Ad ovest del complesso castellano si trova la parte paesaggistica del parco del castello di Ambras con un prato per sdraiarsi e un grande stagno. All’interno del parco dimorano i pavoni del castello di Ambras (tra cui il bianco “Weißkunig”) particolarmente apprezzati come soggetto fotografico. Seguendo uno dei sentieri in discesa in direzione della Nordkette, si ritorna alla Schneidertörl.