La chiesa parrocchiale di San Pietro e Paolo di Telfs è una monumentale basilica neoromanica a tre navate con due campanili, eretta tra il 1859 e il 1863 con l’impiego di parti della costruzione precedente.  In occasione delle ultime opere di ristrutturazione, all’inizio degli anni ‘80, sono stati riportati alla luce alcuni degli affreschi originari.

I dipinti alle pareti e dell’altare raffigurano in stile patetico del XIX secolo delle scene della vita di Pietro e Paolo e di altri Santi. Degni di nota sono anche l’organo di Pirchner sul matroneo e la bella statua barocca del patrono locale San Sebastiano sull’altare laterale destro. Tutti gli anni, il 20 gennaio, il giorno di San Sebastiano, la statua viene portata in processione per tutto il paese.  A sinistra, accanto al portone di ingresso, in posizione leggermente rialzata si possono ammirare i resti di un affresco del 1570, nel quale è immortalata la devota famiglia Staudacher di Telfs. Questo dipinto è stato conservato grazie al fatto che, in occasione della realizzazione della nuova dimora del Signore, si è deciso di mantenere e integrare nella nuova costruzione il campanile della precedente chiesa gotica.

Anche se l’odierna chiesa parrocchiale risale essenzialmente al XIX secolo, Telfs ospita molte chiese antiche. L’origine medievale della maggior parte delle chiese e delle cappelle di Telfs è ampiamente documentata. Nell’archivio parrocchiale di Telfs si trova il documento di consacrazione più antico del Tirolo settentrionale risalente al 1113, anche se non è ben chiaro a quale chiesa del posto si riferisca.