Un monumento ispirato agli archi di trionfo romani, attorniato dalla vivace vita moderna della città e dal contesto imponente e senza tempo delle vette alpine: l’arco di trionfo è una delle attrazioni più suggestive di Innsbruck. Al pari degli archi trionfali antichi, mette in mostra la storia di Innsbruck.
Quest'arco, tuttavia, non è così antico, bensì di epoca barocca e fu realizzato su commissione di Maria Teresa nel XVIII secolo.
 
In quel tempo, l’imperatrice stava organizzando il matrimonio del figlio, l’arciduca Leopoldo, che si sarebbe tenuto a Innsbruck. La “wedding planner” d’eccellenza, fece apportare numerose modifiche al panorama cittadino. La porta medievale della città, all’ingresso del centro storico di Innsbruck, fu rimossa. Con le sue pietre venne realizzato l’arco di trionfo. L’arco, che si trova sul finire della Maria-Theresien-Straße e limita il centro storico, fu poi riccamente decorato con rilievi artistici in marmo e scritte.
 
Simbolo di letizia e di lutto
L’arco di trionfo commemora tanto un evento lieto, quanto uno tragico. La vista a sud è dedicata alle nozze del figlio dell'imperatrice, evento gioioso che fu celebrato con festeggiamenti di più giorni. Purtoppo, però, in quei giorni, Maria Teresa subì un duro colpo del destino: il suo consorte e padre dello sposo morì e l’imperatrice cadde in un profondo lutto. Il lato nord dell’arco di trionfo riporta, pertanto, decorazioni in memoria dell'improvvisa dipartita dell’imperatore.
 
Roccia arcaica di Innsbruck
Nonostante abbellisca la città da un paio di secoli soltanto, l’arco di trionfo è realizzato con roccia arcaica locale. È composto infatti da breccia di Hötting, un conglomerato che viene da sempre estratto a Innsbruck. Questo materiale viene utilizzato spesso in città: numerose arcate degli edifici storici sono realizzate con questa pietra ricca di frammenti. Chi presta un po’ di attenzione, la noterà spesso passeggiando attraverso il centro storico.