La classificazione di un sentiero aiuta a riconoscerne il grado di difficoltà. Diversi colori contraddistinguono i vari gradi di difficoltà. Sulla nostra cartina online è riportata l’intera rete escursionistica con colori diversi: in blu sono indicati gli itinerari facili, in rosso quelli intermedi e in nero i tour difficili. Sulla segnaletica affissa lungo i percorsi sono riportati pallini di diverso colore. Il pallino rosso indica che l’escursione è di media difficoltà, mentre quello nero contraddistingue le escursioni difficili, adatte esclusivamente ad escursionisti esperti e senza vertigini.

Scegliete soltanto tour adatti a tutti i partecipanti dell’escursione. I pericoli nelle regioni alpine non vanno assolutamente sottovalutati. Se scegliete un tour della difficoltà giusta vi resteranno impressi soltanto emozioni e ricordi magnifici.

• ampiezza del sentiero, pendenza, rischio di caduta 
• presenza di tratti assicurati con fune  
• necessità di utilizzare le mani per arrampicarsi
• presenza e difficoltà di tratti in arrampicata
• coordinazione (= difficoltà del sentiero)

La lunghezza del tracciato e i pericoli tipici che si possono verificare in ambito alpino non sono rilevanti per la classificazione. Tra questi pericoli ricordiamo le cadute di massi, il pericolo valanghe e l’alta quota. L’escursionista è responsabile di portare con sé l’equipaggiamento necessario. Anche questo punto non rientra tra i criteri presi in considerazione per la classificazione del sentiero.