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Con la primavera tornano i concerti della serie "Innsbrucker Hofmusik" nella Chiesa di Corte di Innsbruck. La rassegna è alla sua terza edizione ed è diventata in breve tempo un punto di riferimento nel mondo della musica antica a Innsbruck. Per il 2025 sono in programma sette appuntamenti concertistici davvero unici.... per diversi motivi.

La chiesa di corte torna il luogo della musica

La chiesa di corte di Innsbruck è un luogo assolutamente da visitare per il suo significato storico ed il suo valore artistico. La chiesa degli „Schwarze Mander“ - come viene anche chiamata - è il mausoleo di Massimiliano I d’Asburgo, nota per le 28 Statue bronzee che vegliano sul cenotafio dell’imperatore; inoltre vi si trova il monumento funebre di Andreas Hofer. È facile capire perché sia tappa obbligata dei turisti che visitano il Tirolo e, allo stesso tempo, sia ancora oggi un luogo molto importante per i Tirolesi.
Con la rassegna Innsbrucker Hofmusik, la chiesa riconquista anche il suo storico valore di luogo devoto alla musica. Marian Polin, direttore artistico di Innsbrucker Hofmusik e Franz Gratl, responsabile della collezione musicale dei musei regionali, che organizzano questa rassegna, scrivono che nel corso dell’intenso lavoro per la preparazione delle stagioni concertistiche hanno imparato ad apprezzare la chiesa di corte nella sua interezza come un „grande strumento musicale“, per le sue qualità acustiche e per i suoi organi rinascimentali, famosi in tutto il mondo.

Un’esperienza sonora immersiva

Nei vari progetti musicali della Innsbrucker Hofmusik vengono sfruttate le possibilità che lo spazio sonoro della chiesa offre, cercando soluzioni nuove e non scontate. Posso dire per esperienza personale che - sedendo in chiesa per ascoltare un concerto - si ha la sensazione di venire avvolti dalla musica e talvolta non si capisce da dove venga esattamente. Preferisco scegliere un posto un po' sul fondo e, di tanto in tanto, chiudere gli occhi. Tutta l’attenzione si rivolge così al suono e si ha la sensazione di essere immersi in un flusso armonioso creato da voci e strumenti musicali.

Un repertorio „speciale“

I programmi dei concerti sono il risultato di un'intensa ricerca delle fonti e molte opere vengono rieseguite per la prima volta in tempi moderni. I musei regionali tirolesi, che organizzano la rassegna, vantano una ricca collezione di strumenti storici e partiture che hanno un legame con la storia del Tirolo. Questo permette di proporre un repertorio inusuale.
Il repertorio della stagione 2025 ci porta in luoghi storici della musica come la corte imperiale di Vienna, la cattedrale imperiale di Francoforte, la corte episcopale di Passau, il monastero di Marienberg e il Damenstift di Hall.
Concerti imperdibili del 2025 sono sicuramente l'oratorio “La Maddalena pentita” del compositore dell'anno Alessandro Scarlatti, la ricostruzione di un vespro dalla “Selva morale e spirituale” di Monteverdi e la musica a quattro cori composta da Lambert de Sayve per l'incoronazione dell'imperatore Mattia e di Anna di Savoia nel 1612.

Musica…da omicidio per l’apertura della stagione

Il primo concerto della stagione si è tenuto il 28 marzo 2025. Le musiche seicentesche di Carlo Gesualdo si sono alternate a composizioni del XX secolo di Claude Vivier e Karl Amadeus Hartmann. Il filo conduttore del concerto era….l’omicidio, che lega a diverso titolo i tre compositori: il primo ha assassinato la moglie colta in flagrante con l’amante, il secondo venne assassinato a 34 anni da una prostituta e il terzo, Karl Amadeus Hartmann, fu testimone degli omicidi e delle atrocità del regime nazista. Il suo Concerto funebre per violino e orchestra d'archi, un capolavoro del XX secolo, è la reazione dell’artista alla violenza e al terrore. In programma c’era poi il “Lonely Child”, composizione del 1980 per soprano e orchestra di Claude Vivier, una pietra miliare della cosiddetta “musica spettrale”. Le due opere chiave del XX secolo entravano in dialogo con i seicenteschi madrigali di Carlo Gesualdo. L’ensemble Innsbrucker Hofmusik ha eseguito il concerto insieme all’orchestra dell’accademia St. Blasius, posizionata in una parte alta della chiesa e visibile solo attraverso una telecamera. La musica riempiva lo spazio aumentando l’intensità dell’ascolto e forse anche la drammaticità della musica. Un concerto decisamente insolito, molto apprezzato dal pubblico in sala…. chissà quali emozioni ci riservano i prossimi appuntamenti.

Innsbrucker Hofmusik: il programma 2025

Informazioni utili

Venerdì 25 aprile 2025, ore 19,  Chiesa di corte di Innsbruck
Noctem quietam 1646
Salmi di compieta di Giovanni Antonio Rigatti, Venezia 1646

Venerdì 23 maggio 2025, ore 19,  Chiesa di corte di Innsbruck
La Maddalena 1707
La Maddalena pentita di Alessandro Scarlatti

Venerdì 27 giugno 2025, ore 19,  Chiesa di corte di Innsbruck
Vespro per l’imperatrice 1641
Selva morale e spirituale di Claudio Monteverdi, Venezia 1641

Venerdì 12 settembre 2025, ore 19,  Chiesa di corte di Innsbruck
Coronatio Solemnissima 1612
Musica policorale del maestro di cappella imperiale Lambert de Sayve

Venerdì 24 ottobre 2025, ore 19,  Chiesa di corte di Innsbruck
Parthenon Halensis 1632
Opere del maestro di cappella Christoph Sätzl

Venerdì 14 novembre 2025, ore 19, Kaiser-Leopold-Saal, Katholisch- Theologische Fakultät, Innsbruck
Serenada della pace
Musiche di Benedikt Anton Aufscgnaiter, Georg Mufat, Johan Joseph Fux e altri

Biglietti:
intero 35 euro, ridotto 25 euro, studenti fino a 27 anni 10 euro

Abbonamento a 6 concerti:
intero 168 euro, ridotto 120 euro

I biglietti sono acquistabili:
alla cassa del Tiroler Volkskunstmuseum (da cui si accede direttamente alla Hofkirche)
online su www.oeticket.com o www.eventim-light.com

Qui il programma della stagione Innsbrucker Hofmusik 2025

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