Andar per mostre a Innsbruck

10 febbraio 2023

Lingua originale dell'articolo: Italiano

La mostra temporanea „Im Detail“ si sviluppa su due piani dell’edificio storico del museo regionale Ferdinandeum. Il percorso espositivo è incentrato sul mondo della conservazione e del restauro. Il dipartimento del museo che si occupa appunto del „benessere“ delle opere d’arte e dei molti oggetti nelle collezioni regionali, ha infatti curato questa mostra, mettendo in luce i moltissimi aspetti di questo lavoro, spesso sconosciuti.

Quali sono i fattori che danneggiano le opere, quali i materiali e le tecniche del restauro? La varietà degli oggetti esposti ci porta a riflettere come ogni materiale - la carta, il tessuto, la pittura, la pietra, il metallo, le plastiche e così via - abbia bisogno di diverse attenzioni e procedure di restauro e conservazione. In mostra durante la settimana è anche possibile vedere due studentesse di restauro al lavoro.

Al Museo dell’arsenale di Innsbruck è aperta fino all’otto ottobre una mostra temporanea curata dal dipartimento di archeologia del musei regionali tirolesi. Sono esposti reperti archeologici del Tirolo storico (il territorio del Nord Tirolo, Sud Tirolo e Trentino) nel periodo di dominazione romana. Cosa possono raccontare le monete? Molto più di quello che si pensi! Le monete non erano solo uno strumento di pagamento, ma anche un mezzo di propaganda degli imperatori e avevano un ruolo importante nella religione e nel culto dei morti.

Nella mostra si scopre tra le altre cose come venivano coniate, come funzionava il sistema monetario romano e qual’era il potere d’acquisto in quell’epoca. E ancora che il denaro veniva falsificato già ai tempi dei romani, che il salvadanaio esisteva già e che i morti venivano seppelliti con una monetina per il traghettatore di anime Caronte.

La Tiroler Künstler:innenschaft, l’associazione delle artiste e degli artisti tirolesi, ha aperto da poco una nuova mostra collettiva in due sedi in centro a Innsbruck. L’esposizione è aperta fino al 15 di aprile ed è stata curata da Sabine Gamper, che ha scelto 21 artiste e artisti tra i membri dell’associazione.

Sotto il titolo „Ecologies of care“ sono esposte opere che riconoscono nella cura una potente forza sociale e culturale, partendo dalla presa di coscienza delle nuove urgenze contemporanee dell’etica della solidarietà e della cura, di fronte ai flussi migratori in corso, di fronte alle crisi sociali e politiche, all'incombente catastrofe climatica e ai destini intrecciati dei mondi umani e non umani.
Tra le due sedi della mostra – la Neue Galerie e il Kunstpavillon – c’è una distanza percorribile in meno di cinque minuti a piedi.

Fino al primo di aprile è aperta la mostra personale dell’artista austriaco Thomas Medicus presso lo spazio espositivo Plattform 6020 di Innsbruck. La galleria si trova al piano terra del modernissimo edificio della biblioteca civica di Innsbruck. In mostra ci sono opere tridimensionali in vetro e cemento e opere grafiche e disegni, che dialogano tra di loro. Come dichiara il titolo di questa personale – „Below the surface is another surface“ – l’artista pone al centro della sua riflessione le superfici e quanto lo sguardo o la conoscenza possano andare in profondità o solo riuscire a raggiungere una superficie „più profonda“.

Dopo aver visitato la mostra, potete fare due passi nel vicino Rapoldipark, dove è esposta fino alla fine del 2023 la scultura „Human Animal Binary“ dello stesso artista.

Below the surface is another surface – Mostra personale di Thomas Medicus
9.2.–1.4.2023
Plattform 6020
Stadtbibliothek Innsbruck, Amraser Straße 2, Innsbruck
orari:
lunedì e martedì dalle 14 alle 19
mercoledì, giovedì e venerdì dalle 10 alle 19
sabato dalle 10 alle 17
ingresso gratuito

Scultura „Human Animal Binary“ di Thomas Medicus
Rapoldipark
Körnerstraße, Innsbruck
sempre aperto e ingresso gratuito

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Laura Manfredi

Un’artista figurativa di Milano che non si occupa solo di tele e pennelli, ma a cui piace anche scrivere di arte, cultura, musica, design e creatività.