Carnevale ad Axams: il famoso Wampelerreiten

I Wampeler sono uomini forti le cui camicie bianche sono riempite di fieno e paglia. Sono anche dotati di un bastone. La leggenda narra che in passato, durante la caccia all'orso, le persone si imbottissero di foglie per proteggersi dalle ferite. I wampeler vestono una grossolana Pfoat (camicia) bianca di lino e indossano una gonna rossa sopra i pantaloni, una larga cintura di cuoio, scarpe robuste e un bastone - sia per l'equilibrio che per la difesa. Riempiti con il loro „Grummit“, il fieno della seconda falciatura, si muovono per il villaggio in posizione accovacciata. A prima vista può sembrare una cosa tranquilla, ma in realtà è estremamente faticosa. Lo svolgimento di questa usanza che consuma energia è regolato da regole chiare ("di ferro").

I cosiddetti cavalieri, i loro avversari, hanno il compito di attaccare i wampelers da dietro e di gettarli sulla schiena. Mentre gli attacchi possono essere effettuati solo da dietro, i wampelers possono difendersi da davanti con il loro bastone. I migliori wampeler sono quelli che hanno ancora la schiena bianca dopo i due giri del villaggio, il che significa che non sono stati abbattuti.

Questa battaglia simboleggia la competizione tra l'inverno e la primavera e a volte può essere molto energica. La Wampelerreiten si conclude tradizionalmente alla locanda, dove i Wampeler possono riprendersi dopo il loro faticoso compito. Si dice che la fase di recupero nella locanda possa durare molto a lungo... la sete deve essere placata.

Il Tuxer simboleggia un uomo giovane, potente ed elegante. Le vivaci sciarpe, spesso in seta, e il cappello da donna della Zillertal, decorato con fiori e piume, simboleggiano la primavera. Inoltre, il Tuxer porta con sé una „Goaßl“ (frusta), con la quale „schnöllt“ (schiocca). Attraverso questo rituale, egli cattura in modo affascinante le belle ragazze, il che è considerato un onore speciale. Una ragazza può "liberarsi" dal Tuxer con un ballo o una grappa.

Le Axamer Kögelehexen sono figure tradizionali del carnevale. Il loro abbigliamento consiste in uno scialle e in un grembiule di seta, ed è completato dalle cosiddette „Nadln“. Rispetto alle altre streghe, le maschere delle „Nadln“ sono caratterizzate da tratti del viso più morbidi. Al posto della scopa, le „Nadln“ portano con sé un bastone, noto localmente come „Hoagiler“. Questo non è solo simbolico, ma può anche essere usato dalle „Nadln“ per sferrare un colpo leggero, se necessario, soprattutto quando sono arrabbiate.

Il „Altboarische Paarl“, composto da „Weibitz und Mannitz“, si presenta in abiti eleganti e accompagna la processione. Danzano al suono di valzer e polke.

Coperti di sangue animale, con interiora di animali intorno al collo, denti di patata in bocca, sibilando e facendo rumori spaventosi, si aggirano... E a guidarli c'è sempre la "Morte", vestita con un mantello bianco, una maschera di teschio di legno e una falce sulla spalla.