Escursioni

Dal sottopassaggio a nord di Zirl si raggiunge innanzitutto il poligono di tiro. Qui si sale una scala imboccando poi un sentiero in leggera salita che porta in località Schöne Aussicht (sentiero n°2), splendido punto panoramico sulle montagne circostanti. Si prosegue poi sul sentiero ornitologico Vogellehrweg fino a Hochzirl (sentiero n° 15). Alla fontana si imbocca il sentiero (n°13) scendendo fino al torrente Schlossbach. Da qui si gode di una bella vista sul pittoresco ponte “Hohe Schlossbachbrücke” della ferrovia del Karwendel. L’itinerario prosegue oltre il ponte sul sentiero che sale a Leithen. In una radura si devia verso sinistra sullo Schlosssteig e, superate le rovine di Fragenstein, si ritorna a Zirl. L’itinerario è percorribile anche in senso opposto.

Alle spalle del quartiere di Narötz, lo Schützensteig conduce alla croce di vetta dello Jöchlegg.

Dall'edificio polifunzionale (informazioni turistiche) si sale attraverso il rifugio Kaiser-Maximilian-Hütte (non aperto in estate) fino all'altopiano di Schwarzmoos e ritorno.

Dal parcheggio della Raiffeisenbank si va verso est fino alla locanda Gasthof Post. Qui si attraversa la strada principale e si passa per le pensioni Sonnenhof e Spielmann in direzione della chiesa St. Georgskirche. Poco prima della cappella, si svolta a sinistra in una strada sterrata in direzione di Affenhausen. Si segue il sentiero nel campo, in leggera discesa a sinistra, per poi svoltare a destra al successivo incrocio per la Nothelferkapelle. Poco dopo, seguire le indicazioni per "Seerosenteich" e svoltare a sinistra lungo il margine del bosco fino al piccolo stagno. Per l'escursione ad anello si prosegue per circa mezz'ora nel bosco fino a raggiungere una strada forestale che lo attraversa. Girare a destra: presto un cartello giallo indica la via del ritorno a Mieming / Obermieming. Ritornati nei campi si segue il sentiero verso la chiesa St. Georgskirche, che si vede subito in alto a destra in lontananza. Da lì non manca molto al punto di partenza.

Seigesalm - Windegg - Juifenalm Partendo dalla Seigesalm, si cammina fino al Windegg, dove si gode di un bellissimo panorama montano.  Qui inizia la discesa verso la Juifenalm.

Da Sellrain attraverso la Fotschertal fino al ristoro alpino Alpengasthof Bergheim; fino a qui è possibile arrivare in automobile, poi si procede sulla strada interpoderale fino alla malga Kaseralm. Da qui, si può seguire l’argine destro del Forscherbach sul sentiero invernale e arrivare al rifugio Potsdamer Hütte a 2009 metri di quota passando per la Seealm, oppure attraversare il torrente e seguire il sentiero estivo (Gottwaldweg) sulla sinistra del Fotscherbach che porta anche al rifugio Potsdamer Hütte. La seconda variante è più breve, pietrosa e in parte paludosa, ma regala gli scorci paesaggistici più belli. Il rifugio Potsdamer Hütte del club alpino tedesco è gestito da metà giugno a metà ottobre.  

Bellissima escursione circolare con splendide viste sulla valle dell'Inn e buoni punti di sosta per rifocillarsi.

Le alte vette delle Alpi dello Stubai a sud, il Karwendel e la Nordkette con le Alpi di Mieming a nord: uno scenario stupefacente. A mezzora soltanto di distanza da Innsbruck troverete amene località e numerose vallate laterali della Sellrain e della Ötztal anteriore immerse nella quiete. Catene di montagne con vette che raggiungono i tremila metri invitano alpinisti ed escursionisti a scoprirle. Un paesaggio naturale straordinario, senza impianti di risalita, automobili e frastuono. Solo pace e rilassamento allo stato puro. Specialmente all’interno delle due zone protette della Sellrain, le Alpi dello Stubai e il Kalkkögel con i suoi inconfondibili pinnacoli che ricordano le Dolomiti. In questi paesaggi naturali intatti si trovano, tra l’altro, stambecchi, camosci e marmotte. Anche gli orsi, provenienti dal sud, attraversano le montagne tirolesi. Per incontrare gli schivi abitanti selvatici delle Alpi, tuttavia, occorre molta pazienza, un occhio attento e un pizzico di fortuna! I sentieri che portano da un rifugio all’altro, toccando anche le vette più suggestive, sono costellati da cristallini ruscelli di montagna, piccoli laghetti e terrazze pittorescamente adornate da ciclamini, rododendri e tantissimi altri fiori di montanga. Le malghe gestite sono il luogo ideale per fare una sosta e ristorarsi (e alcune offrono anche la possibilità di pernottare). I ghiacciai e le loro inconfondibili impronte che, dall’ultima era glaciale, caratterizzano il paesaggio, non smettono mai di regalare forti emozioni. Il loro attuale scioglimento è ben visibile e presenta una testimonianza impressionante del cambiamento climatico globale. Informazioni e dettagli: Aktionsgemeinschaft Sellrainer Hüttenrunde mit Ötz- und Inntalschlaufe Geschäftsstelle DAV Sektion Pforzheim Heidenheimer Str.3 75179 Pforzheim Tel. +49 (0)7231 140900 www.sellrainer-huettenrunde.at geschaeftsstelle@alpenverein-pforzheim.de

Il percorso si snoda da Kühtai in direzione della malga Zirmbachalm e svolta a sinistra prima della prima galleria imboccando il sentiero n° 152 e 153. Passando per il Bachwandkopf si raggiunge il rifugio Peter-Anich-Hütte e proseguendo sul sentiero ad alta quota Peter-Anich-Höhensteig si raggiunge il rifugio Rosskogelhütte. Continuate fino al Rosskogel per ritornare a Sellrain in discesa lungo l’alta via panoramica Sellraintaler Höhenwanderweg. Questo giro può essere anche percorso nella direzione opposta e offre squarci panoramici magnifici sull’Inntal.  

Gasthaus Neuwirt - Potsdamer Hütte.  Già la prima tappa di questo tour alpinistico di sette giornate porta ad alta quota. La tappa parte da Sellrain a 900 metri di altitudine, presso la fermata dell’autobus del ristorante Gasthaus Neuwirt. Segue la salita che porta al ristoro alpino Bergheim Fotsch a 1.500 metri e poi alla Potsdamer Hütte a 2.000 metri di altitudine. Con passo normale è possibile percorrere l’itinerario in 3,5 ore circa.

Il secondo giorno del tour alpinistico si cammina dalla Potsdamer Hütte alla Westfalenhaus. 270 metri di altitudine separano le due stazioni. Ma non lasciatevi ingannare: In totale si percorrono quasi 1.500 metri di dislivello in salita e una discesa di oltre 1.200 metri di dislivello. Dal rifugio Potsdamer Hütte si segue il sentiero 119 che, passando per la Schafalm, conduce al Kogel rosso a 2.870 metri. Segue la discesa nella valle Lüsenstal sui sentieri 36 e 35 fino al villaggio di Lüsens a 1.300 metri. Da qui il sentiero Dr.-Siemon-Weg conduce alla meta della tappa Westfalenhaus. Tempo di percorrenza: 9 ore. Variante 1: attraverso l'Hochgrafljoch (2693 m) sul sentiero n. 35 fino alla valle Lüsenstal e proseguire come sopra. Variante 2: salita al Rote Kogel (2832 m), discesa alla malga non gestita Aflinger Alm (1814 m) e proseguimento per Praxmar. Sosta di ristoro all'Alpengasthof Praxmar. Il giorno successivo si prosegue verso la Westfalenhaus. Accesso: da Praxmar o Lüsens sul sentiero estivo per il Westfalenhaus (orari 3. o 2.).

Seguite il sentiero n. 143 dalla Westfalenhaus fino alla Zischgenscharte a 2.900 metri. Qui vale la pena fare una deviazione verso la Schöntalspitze a 3.000 metri. È il punto più alto di tutto il tour. Poi si passa il ghiacciaio Zischgenferner fino alla valle Gleirschtal e al rifugio Pforzheimer a 2.300 metri. Questa difficile tappa comporta 780 metri di salita e 745 metri di discesa. Il tempo di percorrenza è di almeno 5 ore. Possibilità di accesso: da St. Sigmund attraverso la Gleirschalm fino al rifugio Pforzheimer (tempo di percorrenza: 2.30 ore).

L'escursione segue il sentiero n. 145 fino al Gleirschjöchl. Attraverso lo Schneeloch, prosegue nella valle dello Zwieselbach e raggiunge il rifugio Schweinfurter Hütte a oltre 2.000 metri. La tappa prevede salite di 440 e discese di 715 metri di altitudine. Tempo di percorrenza: 4 ore. Possibilità di accesso: da Umhausen-Niederthai nella valle Ötztal attraverso la valle Horlachtal fino al rifugio Schweinfurter Hütte (tempo di percorrenza 2 ore).

Si cammina sulla Hochreichscharte a 2.900 metri e sulla Niederreichscharte a 2.700 metri. L'escursione prosegue attraverso il Lauser e l'Achplatte fino al rifugio Bielefelder Hütte. Questa tappa difficile comporta salite di 880 e discese di 800 metri di altitudine. Tempo di percorrenza: 9 ore. Possibilità di accesso: da Ötz o Ochsengarten alla Bielefelder Hütte (tempi di percorrenza rispettivamente ore 3.15 e 2.15).